Alla XXV edizione del Comicon di Napoli esplode la polemica: l’organizzazione dell’evento ha negato l’accredito stampa ai giornalisti pubblicisti, riservandolo esclusivamente ai professionisti, scatenando l’indignazione dell’Ordine dei Giornalisti della Campania. I consiglieri Mimmo Falco, Salvatore Campitiello e Massimiliano Musto denunciano una discriminazione inaccettabile, chiedendo il ritiro immediato del patrocinio dell’Odg, sostenendo che i pubblicisti, regolarmente iscritti e attivi sul territorio, meritano pari dignità. Le esclusioni documentate hanno innescato un acceso dibattito tra le redazioni locali e sui social, con molti cronisti che chiedono un confronto nazionale per tutelare i diritti di tutta la categoria. “Non si può crescere come manifestazione culturale se si limita l’accesso all’informazione”, avvertono i consiglieri, sollecitando un intervento deciso prima che questa frattura diventi un pericoloso precedente.
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